Se ne parlava
su queste pagine nei primi giorni di ottobre, quando questa presunta rimodulazione sembrava "riguardare solo l'extra-soglia delle vecchie opzioni e non la tariffa
Wind 9 Limited Edition in sé". Quello che invece gli sfortunati utenti Wind con il piano tariffario base
Wind 9 Limited Edition ed un'opzione
All Inclusive o una
Noi in sussistenza hanno dovuto subire è una vera e propria rimodulazione della tariffa base, arbitraria, irregolare e scorretta.
Sebbene gli operatori del 155 e dei vari servizi clienti Facebook e Twitter non possano o non riescano a riconoscerlo, l'sms inviato (corrispondente alla voce registrata ascoltabile al 158 fino al 15/11 dalle Sim di prossima - ora passata - rimodulazione) riportava una comunicazione a dir poco sibillina e volutamente ingannevole:
Gentile Cliente, dal 15/11/2013 cambierà il costo delle telefonate e degli sms effettuati a pagamento una volta esauriti i bonus di traffico inclusi nelle opzioni attive: le chiamate passeranno da 9,14 a 12,20 cent/min e gli sms nazionali, inviati e di notifica, da 9,16 a 15,26 cent. Ha diritto di recedere entro il 14/11/2013. I bonus e le caratteristiche delle opzioni già attive non subiranno modifiche.
Per quanto lo stesso servizio clienti cerchi di convincersi e convincerci che la tariffazione extra-soglia ed il piano tariffario base siano praticamente la stessa cosa (real story), basterà valutare la seguente evidenza:
- Ipotizzando una rimodulazione della sola extra-soglia su una Sim con piano tariffario base Wind9LE, Eustacchio per inviare un sms da Cocumola al suo migliore amico Tebesio a Londra (un sms quindi non incluso nel bundle di una Noi o di una AI e pertanto non soggetto ad extra-soglia ma a tariffazione secondo il piano base) avrebbe speso, sia prima che dopo il 15/11/13, 9,14 centesimi (anche se il costo riportato il 9/10/13 dalla app MyWind era di 9,08 cents);
- Nel caso di una rimodulazione della tariffa base (come realmente e ingiustamente accaduto), il povero Eustacchio da Cocumola, che non ha ancora "esaurito i bonus di traffico inclusi nelle opzioni attive" (e che quindi non rientra nella situazione annunciata dall'enigmatico sms di Wind), passa dal pagare (prima del 15/11) ogni sms a Tebesio 9,08 centesimi, a pagare (dopo il 15/11) gli sms verso Londra 15,26 centesimi l'uno.
Il sospetto della rimodulazione della tariffa base è diventato una certezza solo a carte fatte, quando gli utenti Wind9LE con un pacchetto attivo hanno visto sparire dal proprio profilo, nel sito ufficiale o nella app My Wind, dopo il 14/11/13, la dicitura Win9LE in favore di una poco splendente e poco annunciata Wind12 2011.
Questa rimodulazione, oltre ad essere sibillina, si rivela oltretutto discriminatoria, dato che nessuna comunicazione è al momento stata inviata agli utenti aventi una Sim con piano base Wind9LE liscio (nessun pacchetto voce/sms/dati in sussistenza), anche se gli operatori del 155 e dello 081 12500000 si affrettano affannosamente ad aggiungere, in chiusura di chiamata, che la rimodulazione presto riguarderà la Wind 9 Limited Edition in toto.
Probabilmente le abitudini degli utenti che hanno subito la rimodulazione non cambieranno né di un minuto né di un centesimo, dato che chi è furbo farebbe un'eventuale telefonata a consumo (in extra-soglia, diciamo...) da CoopVoce, Noverca o Tiscali (non certo da Wind) e dato che un allocco non avrebbe una delle tariffe base prive di canoni più economiche che l'operatore arancione abbia mai proposto. Questo nulla toglie, però, alla scorrettezza di quest'operazione del gestore, che non ha nemmeno avuto l'astuzia tattica e commerciale di fornire un "contentino" ai clienti oggetto della variazione contrattuale. Shame on Wind.
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